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Il caos di OpenAI non ha fermato la corsa dell’intelligenza artificiale
Nei cinque giorni trascorsi tra il misterioso licenziamento e il reintegro di Sam Altman, i rivali della società di AI hanno colto l’occasione per lanciare nuovi prodotti
Nell’ultima settimana, il caos a OpenAI ha monopolizzato l’attenzione dell’industria tecnologica tenendo imprenditori, giornalisti e tutti quelli che hanno un account X incollati alle loro timeline per seguire gli ultimi aggiornamenti sul caso. Nel frattempo, alcune delle più importanti aziende di intelligenza artificiale, tra cui la stessa OpenAI, hanno continuato a fare ciò per quello per cui la Silicon Valley è famosa: lanciare nuovi prodotti.
L’inaspettato licenziamento e il successivo reintegro dell’amministratore delegato di OpenAI Sam Altman – che stando a quanto riportato da Reuters sarebbe stato causato da un clamoroso nuovo progresso dell’azienda – è stato seguito da una valanga di nuove funzionalità AI da parte dei concorrenti dell’azienda, tra cui Anthropic e Stable Diffusion. Martedì 21 novembre, nel bel mezzo del trambusto societario, OpenAI ha invece esteso gratuitamente a tutti gli utenti le funzioni vocali di ChatGPT, che erano state introdotte a fine settembre solo per gli utenti a pagamento.
Anche se per tutto il 2023 è stata OpenAI a dominare il dibattito nella Silicon Valley con i suoi prodotti AI – come Dall-E 3 e l’aggiornamento del suo modello linguistico, GPT-4 – lo scompiglio provocato dalla decisione del cda di rimuovere Altman potrebbe aver creato una finestra di opportunità per altre aziende di AI. Anche se gli aggiornamenti erano in cantiere da mesi, per i concorrenti di OpenAI non avrebbe potuto esserci un momento migliore. Spaventati dall’iniziale allontanamento di Altman, molti clienti aziendali di OpenAI hanno infatti preso in considerazione la possibilità di passare ad Anthropic o a un altro fornitore.
“L’impressione è che ogni settimana i principali operatori lancino o annuncino qualcosa di nuovo. Quindi penso che i lanci di Stable Video Diffusion e Claude 2.1 siano stati probabilmente solo una coincidenza“, afferma Dharmesh Shah, direttore tecnico e cofondatore di HubSpot e azionista di OpenAI.
Indice dei contenuti
Il nuovo Claude 2.1 di Anthropic
Dopo l’improvvisa uscita di scena di Altman, e con il destino della leadership di OpenAI ancora in bilico, Anthropic ha annunciato una versione più potente del suo chatbot Claude, mentre Stability AI ha rilasciato un generatore da testo a video chiamato Stable Video Diffusion.
L’ultimo modello di Anthropic, Claude 2.1, porta in dote due importanti aggiornamenti: la possibilità di caricare più dati in una sola volta e un numero minore di bugie prodotte dal chatbot. Il nuovo limite ora è fissato a 200mila token, che corrispondono a grandi linee alla lunghezza di un libro di 500 pagine (i fan di Tolstoj dovranno aspettare i prossimi aggiornamenti per analizzare tutto Guerra e pace in un unico messaggio). Per dare un’idea, il limite del modello GPT-4 Turbo, annunciato da Altman prima degli ultimi eventi che hanno coinvolto OpenAI, è di 128mila token.
Anthropic sostiene inoltre che il nuovo Claude è più propenso ad ammettere quando non è sicuro di una risposta, invece di mentire con la apparente sicurezza: “Abbiamo testato l’onestà di Claude 2.1 selezionando un’ampia serie di domande complesse e fattuali che sondano le debolezze conosciute negli attuali modelli“, si legge in un post sul blog dell’azienda. La scarsa affidabilità delle risposte, un fenomeno spesso descritto come “allucinazioni”, continua a essere un problema significativo nei chatbot AI.
Stable Video Diffusion di Stability AI
Per il momento il nuovo Stable Video Diffusion di Stability AI è aperto solo ai ricercatori, e quindi il pubblico dovrà attendere ancora prima di provarlo. A differenza degli strumenti di intelligenza artificiale di OpenAI, Stability AI si concentra sui software open source. Il nuovo strumento dell’azienda è simile a Runway, un altro modello text-to-video.
Quando si inserisce un messaggio in un modello text-to-video, l’intelligenza artificiale produce animazioni simili a gif, che possono essere di una bellezza un po’ inquietante o semplicemente angoscianti. Oltre alle funzionalità text-to-video, Stable Video Diffusion è in grado di trasformare le immagini fisse in video aggiungendo il movimento.
Il ChatGPT “vocale”
Anche se tecnicamente non si tratta di una nuova funzione, nel breve lasso di tempo in cui Altman è stato sollevato dal suo incarico, OpenAI ha reso disponibile a tutti le funzionalità vocali di ChatGPT. In precedenza la funzione era riservata solo agli utenti iscritti all’abbonamento da 20 dollari al mese dell’azienda, ChatGPT Plus.
Gli sviluppatori di OpenAI hanno fatto un altro grande passo avanti verso l’obiettivo della “multimodalità”, dando al ChatGPT la capacità di tenere una conversazione con l’utente. L’idea è che un chatbot possa diventare ancora più potente se è in grado di accettare input e fornire output in più modalità, come voce, testo e immagini.
Mentre l’anno volge al termine, le innovazioni nel campo dell’AI non mostrano segni di rallentamento. Subito dopo la notizia del ritorno di Altman a OpenAI, Inflection AI, un altro concorrente dell’azienda, ha annunciato un modello aggiornato del suo chatbot, Pi. Se speravate in una pausa nel martellamento di notizie sull’AI, insomma, probabilmente avete sbagliato i vostri conti.
Fonte: Wired.it
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