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Ucraina, Google Maps blocca servizio che mostra aree affollate
La guerra Russia-Ucraina sta tenendo tutto il mondo col fiato sospeso. Le strategie messe in atto dai soldati ucraini per fronteggiare e depistare l’esercito russo si avvalgono anche di metodologie “smart”, come quella di rimuovere dalle strade i cartelli segnaletici. In questo modo, stando a quanto diffuso dall’area di Kiev, si è riusciti nell’intento di mandare fuori rotta i mezzi russi (facendoli rimanere anche senza carburante).
Per fornire un aiuto concreto alla resistenza ucraina, anche la tecnologia sta cercando di fare la sua parte per tutelare la popolazione del Paese martoriato. Google Maps, per esempio, ha deciso di sospendere il servizio che consente di avere informazioni in tempo reale sulle aree più affollate.
Indice dei contenuti
Google Maps, Ucraina aiutata da Big G
Cosa ha fatto Google nello specifico? Per cercare di aiutare i soldati ucraini impedendo loro di finire nelle mani del nemico, Google ha messo in atto alcuni interventi in Ucraina: sono state, cioè, bloccate alcune funzionalità attraverso le quali gli utenti ricevono informazioni in tempo reale.
Le indicazioni sul traffico in tempo reale hanno permesso, per esempio, ad alcuni ricercatori di monitorare da lontano il conflitto in corso. Disattivando sulle mappe il servizio che mostra le aree con il più alto tasso di affollamento, lo scopo del colosso californiano è quello di inibire la circolazione di dati potenzialmente strategici, servendo su un piatto d’argento all’esercito russo informazioni gratuite sui luoghi dove si nascondono resistenza armata e civili.
L’agenzia Reuters ha sottolineato che i servizi di navigazione in Ucraina sono comunque ancora attivi: gli aggiornamenti sul traffico da parte di Google Maps continuano a essere forniti agli utenti che usano la funzione passo-passo. Usufruendo di questo servizio la popolazione ha modo di comprendere quali siano le strade bloccate, al fine di riuscire a muoversi all’interno del Paese o scappare.
I profughi in viaggio per varcare il confine polacco sono già migliaia, ma il numero dei civili pronti a fuggire è destinato a salire vertiginosamente nel corso delle prossime settimane. Per trovare le vie di fuga, potranno dunque rivelarsi utili anche le mappe di Google.
Recensioni dei ristoranti su Google Maps per raccontare la guerra
La censura dei media russi fa sì che le notizie sulla guerra arrivino romanzate, motivo per cui una parte della popolazione russa fatica a credere che sia realmente in corso un conflitto nella confinante Ucraina. Per diffondere informazioni veritiere o mostrare immagini che nulla hanno a che vedere con quanto il governo sta narrando, le recensioni dei ristoranti su Google Maps si stanno rivelando essenziali.
Lì dove sono solitamente collocate le fotografie dei piatti, alcuni utenti, infatti, stanno caricando foto dell’invasione, delle vittime e dei bombardamenti.
Ucraina, nuove app per aiutare la fuga
In Ucraina si stanno diffondendo nuove applicazioni per chiedere o offrire un passaggio per raggiungere il confine. A causa della scarsa disponibilità di carburante a fronte dei numerosi chilometri da percorrere, le persone sono costrette a ingegnarsi nei modi più disparati: uno di questi è appunto l’ottimizzazione degli spazi all’interno dei mezzi, affinché possano essere portati in salvo più civili possibili.
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