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Scoperte 182 app Android maligne: quali sono
La società cybersecurity Trend Micro ha scoperto ben 182 app Android maligne sul Play Store e su store di terze parti come 9Apps. Si tratta per lo più di puzzle game, ma non mancano anche quelle con funzioni di controllo della fotocamera del cellulare: non sono app relegate nel dimenticatoio e quindi poco scaricate, ma applicazioni che hanno all’attivo milioni di download.
Le app in questione veicolano codici malevoli per attivare campagne adware con cui inibire l’uso dello smartphone: lo schermo ne è talmente invaso da non riuscire ad utilizzarlo per svolgere le normali operazioni. Queste applicazioni hanno cominciato ad agire almeno nel 2018, e a dispetto dell’argomento antipatico di cui tratta quest’articolo una notizia positiva c’è: le app agiscono in modo simile, quindi questo significa che possono essere rimosse dal telefono applicando la stessa procedura.
Indice dei contenuti
Quali sono i rischi per gli utenti
Se il codice infetto che caratterizza le app è il medesimo, anche i rischi per gli utenti che le hanno installate sul proprio cellulare sono gli stessi. Ovviamente il loro comportamento è ingannevole: appena scaricate non destano sospetti e funzionano in maniera normale per un certo lasso di tempo. In una fase successiva entra invece in gioco il codice malevolo. Come agisce affinché possa portare a compimento il suo piano malefico? Il codice fa sì che l’icona dell’app non sia più visibile nella lista delle applicazioni installate sul proprio dispositivo mobile; così facendo, diventa complicato procedere con la disinstallazione.
Questo è il momento in cui il virus inizia a dare il meglio di sé: ogni 5 minuti sullo schermo del cellulare compaiono banner pubblicitari che ne rendono davvero difficoltoso l’utilizzo. Provare a chiudere l’inserzione risulta complicato perché il bottone di chiusura compare dopo diversi secondi.
App infette, come disinstallarle
Se l’icona dell’app infetta risulta invisibile, è quindi impossibile disinstallare l’applicazione incriminata in maniera classica. Occorre procedere diversamente entrando nelle impostazioni del telefono, per poi cliccare su “Applicazioni e Notifiche”. Scorrendo la lista, ecco ad un certo punto comparire l’app maligna. Bisogna premere sull’icona per poi fare click sul bottone della disinstallazione. Il problema dei banner ora dovrebbe essere risolto, ma potrebbe non essere così qualora siano state installate diverse app infette. In questo caso si dovrà quindi replicare l’operazione per ogni applicazione maligna.
App infette, come proteggersi
Per evitare di incappare in queste problematiche, conviene sempre essere molto cauti nella scelta delle app da installare sul proprio smartphone. Come? Verificando chi è lo sviluppatore, se ha pubblicato altre app nello store e quali recensioni hanno lasciato gli utenti (a quelle palesemente fasulle occorre prestare un’attenzione maggiore; si tratta infatti per lo più di recensioni a 5 stelle, ma ovviamente tale valutazione non rispecchia la realtà). Un altro utile consiglio è quello di installare un buon antivirus che permetta di difendersi dai virus più diffusi.
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